La voce del profeta è la voce di tutti.


Anche nell’AT incontriamo la fede verso Dio come Padre (2 volte Isaia cita la parola, Padre riferito a Dio), a cui preme la nostra salvezza, per questo il profeta invoca Dio perché volga i suoi occhi paterni verso questa umanità ferita dal peccato.” Se Tu squarciassi i cieli e scendessi! Dio che è un Padre ascolta la preghiera dei suoi servi, è venuto in Gesù suo Figlio, a portare misericordia e ogni grazia.
Paolo augura pace e grazia ai Corinti, lui stesso e noi insieme rendiamo grazie dei doni ricevuti con l’Incarnazione del Figlio di Dio e per l’intera opera della nostra salvezza che il Padre sin dalle origini ha promesso a tutta l’umanità.
La parola “Avvento del Signore” ci è amica, e ogni anno ha qualche mistero nuovo da comunicarci: crescere nella conoscenza di questo grande mistero che ci avvolge e contemporaneamente crescere nell’amore e lasciar crescere la vita di Gesù in noi, in me, in particolare Vigilare, tenere desta l’attenzione su noi stessi per accogliere quotidianamente il Signore Gesù. È Lui che incontro, è Lui che servo in mille occasioni della giornata. Non perdiamo tempo e non riempiamo la nostra memoria con altri pensieri rancorosi e difensivi….
Nelle nostre prove interiori causate da tante nostre fragilità gridiamo:” Se tu squarciassi i cieli e scendessi” questo grido esprime un desiderio di Dio; chiediamo di squarciare (spalancare)i nostri cuori, frantumare (spezzare) le nostre durezze così da riconoscerlo e accoglierlo.
“Colui che viene dobbiamo accoglierlo nella notte come nella luce che rischiara le nostre tenebre; (al canto del gallo) come nuovo principio che dona significato al nostro vivere; al mattino come sole che riscalda i nostri impegni e le nostre relazioni (fraterne); alla sera come compimento delle nostre fatiche, speranze.
Così scoprendolo veniente e presente nelle pieghe quotidiane della nostra esistenza, lo riconosceremo anche nell’ultimo giorno, quando si squarceranno i cieli e rimarranno aperti per farci entrare nel suo Regno” (L. Fallica)

Preghiera


Signore Gesù, rendici fedeli come Tu rimani Fedele alle tue promesse.
Apri i nostri occhi al tuo feriale passaggio!
Noi sappiamo che tu vegli su di noi come un padre il suo bambino.
Perdona la nostra distrazione che volge il cuore alle cose transitorie,
non passare invano. Rendici attenti e vigilanti! Amen.