In questa domenica la Parola di Dio ci invita a fissare lo sguardo su Gesù ,Figlio amato
e donato dal Padre, donato fino alla croce. L’amore di Dio si è manifestato molte volte a Israele!
“Chiunque di voi appartiene al suo Popolo, il Signore suo Dio,sia Con Lui e salga” (2Cron. 36,23) Queste parole, è un invito di questo re di Persia, scelto da Dio per far ritornare gli esiliati a Gerusalemme,immagine di un’umanità che cerca la libertà come esito felice della propria vita.
Gesù nel Vang. di Giov. ci promette la vita eterna: alzando lo sguardo su di Lui, “INNALZATO” SULLA CROCE. Quanto è grande l’amore del Padre verso l’umanità intera, che tenta di “salire verso Dio!” , ma soltanto l’INNALZATO libera l’uomo dall’incapacità di amare. Solo Colui che è stato “innalzato” dà la grazia di una vita nuova “per grazia siete salvati” (insiste Paolo agli Ef.) .
Nel Vang. di Giovanni non troviamo i tre annunci della Passione come in Matteo, Marco e Luca, ma meditiamo i tre annunci dell’innalzamento:

1.Gv.3 “Così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in Lui abbia la vita eterna”

2. Gv. 8,28: “
Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che Io sono”

3. Gv.12,32: E io quando sarò innalzato attirerò tutti a me”.

Gesù ha accettato di essere umiliato fino alla morte, perché tutti coloro che credono nel suo amore infinito vivano già oggi la vita stessa di Dio, la vita eterna.Mentre è sulla croce ci attrae nel suo abbraccio che mai si chiude per abbracciare chiunque si avvicina con fede e amore.

Fine alla fine dei tempi Lui è innalzato per intercedere , per attirare tutti a sé, per perdonare, per salvare coloro che si accostano a Lui.

Il traguardo è entrare nella sua LUCE …”è LUI la LUCE venuta nel mondo , ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce” Preghiamo perché viviamo sempre in questa luce, da cui attingiamo fede e vita.

Nicodemo va da Gesù di notte, im magine delle tenebre in cui viveva il suo cuore, ma nell’ora suprema, al cap. 19 , anche lui sarà attratto dalla luce vera, quando con Giuseppe d’Arimatea andrà a prendere il corpo di Gesù.

In questa presa di fede di accoglienza Nicodemo si sarà sentito sicuramente abbracciato da Gesù, da Colui che aveva promesso: “Quando sarò innalzato attirerò tutti a me”. Nicodemo è tra i primi a volgere lo sguardo al Trafitto e a lasciarsi attrarre ; anche il centuriore e chissà quanti altri battendosi il petto si lasciarono attrarre dalla luce che l’ Innalzato sprigionava nell’ora più tenebrosa della terra.

Lasciamoci accompagnare dalla Vergine Madre, la prima creatura avvolta dalla luce della grazia, la prima a precedere tutti i credenti verso la salvezza.

” Che sia questo anche il nostro cammino quaresimale verso la Pasqua”!