Oggi, Tu, Signore Gesù continui, nei successori degli Apostoli, a seminare in noi in abbondanza la tua Parola.

Oggi come ieri la tua Parola, come il seme sembra destinata per lo più insuccesso; il bene è soffocato dal male.

Noi vorremmo che il Tuo Regno cresca e prosperi, invece è contrastato e pare che la tua Parola sia destinata a morire.

Noi sappiamo che dopo tutte le contraddizioni la Tua Parola dà frutti: questa parabola del seminatore si realizza.

Noi crediamo nella forza divina della tua Parola.

Liberaci dal modo di ragionare di questo mondo che insinua pensieri meschini, liberaci dal cuore incostante che ascolta volentieri, ma poi torna quello di prima.

Liberaci dal cuore inquieto che si agita per i problemi di questo mondo che come spine soffocano il seme della Parola.

Donaci invece un cuore aperto e buono nel quale scende il Vangelo e produce frutti di fraternità, di perdono, di pace.

Sostieni e incoraggia i tuoi consacrati al servizio della tua Parola: un giorno Tu, con la tua grazia farai spuntare la spiga in ogni uomo e donna che ascolta perché tu vuoi la nostra salvezza. Amen.