Pensiero della madre

Entriamo così Nel nel triduo Pasquale :<< Li amo (ci amo) fino alla fine>>.

Prima di morire Gesù disse:” tutto è compiuto “e ” Ti amo sino alla fine” Possiamo dire anche noi questo? Tutto l’amore del Signore ha raggiunto Il suo complimento, e aperto anche a noi la possibilità di amarci gli uni gli altri come lui ci ha amato. Nell’Ultima Cena ci lascia un comandamento nuovo:” Amatevi gli uni gli altri come io vi ho amati “. C’è un “Come” che fa la differenza: su fondamento del mio amore per voi, anche voi, Potete verificare il vostro amore reciproco. Di quest’amore Gesù Ci lascia due segni:

Il Primo segno Il Pane e il Vino Diventano suo corpo e suo sangue : Corpo donato per noi, sangue versato per noi. Gesù consegna se stesso in un modo più radicale dell’odio di cui era soggetto e nel peccato.

Il secondo segno di questo amore: Gesù lava i piedi ai suoi discepoli, Gesù che si abbassa nell’umile servizio. Ecco, il “Come” è che deve diventare Il nostro “Come”. L’umiltà L’abbassamento ci ricorda la nostra condizione di servi per vivere la radicalità dell’amore .